COLLI A VOLTURNO. Si sono mostrati alquanto sorpresi i protagonisti del ritrovamento inaspettato di una bomba da mortaio, utilizzata durante il secondo conflitto mondiale. L’episodio è avvenuto a Colli a Volturno, in un terreno che si trova nei pressi della nota azienda Di Sandro Marmi, proprio di proprietà di coloro che gestiscono l’attività di lavorazione e produzione artistica del marmo. A segnalare il ritrovamento del proiettile, di grandi dimensioni sono stati gli “amici” Antonio e Lallo, che nella mattinata di ieri hanno allertato i Carabinieri della stazione collese. Il ritrovamento è avvenuto nel tardo pomeriggio di venerdì quando un mezzo meccanico stava dissodando un terreno alle spalle del laboratorio di lavorazione marmo. All’improvviso dal terreno è sbucato fuori il residuato bellico, con grande sorpresa del conducente del mezzo, che fortunatamente non ha urtato la spoletta ancora intatta della bomba. I lavori sono stati immediatamente interrotti e il proiettile è stato messo in sicurezza e la zona ben evidenziata. Nella mattinata di sabato 4 settembre sul posto sono giunti anche i Carabinieri di Colli a Volturno che hanno provveduto alle operazioni di routine in questo caso, con l’immediata segnalazione giunta ai militari (artificieri) che nei prossimi giorni faranno brillare l’ordigno bellico. Un ritrovamento che comunque fa scalpore in zona, infatti, prima di ora, sul territorio comunale di Colli a Volturno erano state rinvenute, sempre accidentalmente, solamente mina antiuomo e anticarro. E’ la prima volta in assoluto, almeno negli ultimi anni, che si ritrovi un proiettile da mortaio, di questa portata. Va ricordato comunque che tutto il circondario di Colli e gran parte dei centri della Valle del Volturno sono stati protagonisti diretti della seconda guerra mondiale. |