Una vasta operazione finalizzata a contrastare reati di ogni
genere, predisposta dai Carabinieri, ha interessato vari comuni
della provincia di Isernia. Denunce a piede libero e misure di
prevenzione sono scattate nei confronti di dieci persone
responsabili di reati che vanno dal danneggiamento al furto, dal
commercio abusivo alla guida in stato di ebbrezza, dalla minaccia
al porto illegale di armi. Eseguiti anche numerosi sequestri. Nel
dettaglio, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della
Compagnia di Isernia, hanno denunciato un 40enne di Napoli, per
danneggiamento aggravato. Secondo quanto accertato dai
Carabinieri, l’uomo per futili motivi, ha squarciato le ruote
dell’auto di una donna di Pesche, con la quale aveva intrattenuto
una precedente relazione sentimentale. A Venafro, i militari della
locale Stazione, hanno denunciato una 35enne del luogo per furto
aggravato continuato. La donna aveva rimosso i sigilli per la
fornitura del gas-metano, posti in precedenza per morosità,
sottraendo così illecitamente l’erogazione per un costo
complessivo di oltre cinquecento euro. Ad Isernia, i militari del
Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno denunciato un 25enne del
luogo per guida in stato di ebbrezza alcolica, in quanto il tasso
alcolemico, accertato attraverso l’apparato etilometro in
dotazione, è risultato superiore di quasi quattro volte il limite
previsto dalla normativa vigente, causando così grave pericolo per
la circolazione stradale. Nei suoi confronti è scattato anche il
ritiro della patente di guida ed il sequestro del veicolo. Stessa
sorte per un 30enne di Isernia, sorpreso a Filignano, dai militari
della locale Stazione, completamente ubriaco. In questo caso il
tasso alcolemico superava di quasi cinque volte il limite
previsto. Anche per quest’ultimo è scattato il ritiro della
patente di guida ed il sequestro dell’auto. A Civitanova del
Sannio, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della
Compagnia di Agnone, hanno denunciato una 34enne di Napoli, per
commercio abusivo, in quanto sorpresa ad esercitare l’attività di
vendita di capi di abbigliamento, in assenza delle prescritte
autorizzazioni amministrative. La merce, per un valore di alcune
centinaia di euro, sulla cui provenienza sono in corso ulteriori
accertamenti, è stata sottoposta a sequestro.
Infine, a Sesto Campano, i militari della locale Stazione, hanno
denunciato un 20enne del luogo per minaccia e porto abusivo di un
coltello, sottoposto a sequestro, mentre a Frosolone i militari
della locale Stazione, hanno avanzato una proposta di applicazione
della misura di prevenzione del rimpatrio con Foglio di Via
Obbligatorio, nei confronti di quattro persone, un 30enne, un
35enne, un 28enne ed un 37enne, tutti della provincia di
Campobasso e con a carico precedenti per furto ed altri reati,
sorpresi ad aggirarsi con fare sospetto nei pressi di alcune
abitazioni isolate, con l’intento di commettere con elevata
probabilità qualche azione criminosa.
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